Impara come fare la giusta manutenzione delle batterie dei tuoi carrelli
Come mantenere in efficienza la batteria del tuo carrello elevatore con 7 semplici consigli
Hai un carrello elevatore, un trainatore, un transpallet elettrico, un carrello timonato?
Sicuramente avrai già preso in considerazione la manutenzione delle batterie. Qui di seguito ti daremo 7 consigli per farlo al meglio.
Se invece non hai ancora preso in considerazione la cosa, allorai consigli ti aiuteranno ad allngare la vita delle batterie e a risparmiare qualche soldino.
Quanto indicato qui sotto va bene sia per le batterie monoblocco da avviamento (c.d. tipo auto) che per le batterie a trazione.
Ma vediamo come fare manutenzione alle batterie del tuo carrello:
1 - Programma il carico di lavoro in relazione ai tempi della batteria.
si riducono notevolmente i tempi di inattività degli operatori addetti. Carica quindi la batteria del tuo carrello elevatore non più di una volta al giorno.
2 - Controlla la soglia del livello di scarica.
Non superare l’80% del livello di scarica, mantenendo una carica al di sopra del 20% la batteria non si danneggia, ed evitando il surriscaldamento dei componenti elettrici del carrello anche il motore funzionerà al meglio. Senza contare che i tempi di ricarica aumentano sensibilmente a batteria completamente scarica.
3 - Una pausa alla tua batteria?
E' spesso considerato utile ricaricare i carrelli durante la pausa pranzo.
Ma ricariche brevi e non necessarie portano ad un declino dell’efficenza dalla batteria.
La vita della batteria è determinata dai suoi cicli di ricarica, perciò è importante che non siano troppo brevi ma soprattutto lagati al reale livello di scarica.
4 - Verifica costantemente il livello dell’acqua.
La regolare verifica del livello dell’acqua è fondamentale nell’aspettativa di vita della batteria. Durante il ciclo di ricarica la batteria viene riscaldata, l’acqua distillata permette la corretta propagazione di bolle di idrogeno sulla piastra; è essenziale che l’acqua venga aggiunta regolarmente a intervalli (tra 5 e 10 ricariche). Ricordati di rabboccare il livello dell’acqua dopo la ricarca della batteria, non prima.
5 - Limita la ricariche veloci alle emergenze.
Ricaricare velocemente la tua batteria riduce i tempi di attesa ma ha un suo prezzo nella vita della batteria. Ne risentono in misura inferiore le batterie al litio e al nichel.
6 - Manutenzione giornaliera.
Controlla quotidianamente la batteria, causa principale dell’avaria è la solfatazione, che si verifica maggiormente in ambienti riscaldati. La produzione di cristalli bianchi sintomo di solfatazione impedisce alla piastra di piombo della batteria di accettare e fornire carica.
Richiedere la manutenzione di un tecnico qualora si presenti la problematica.
7 - Manutenzione del caricatore.
Conservare il caricatore in un luogo sicuro lontano dalla movimentazione e assicurarsi che cavi e connettori non rimangano per terra, evitandone il calpestamento.